Lavorare in un call center

Lavorare in un call center: un diverso punto di vista.

Qualcuno li chiama i nuovi poveri, qualcuno dice “lavorare in un call center non è un lavoro”, la maggior parte dicono “poverini sono sottopagati e sfruttati”, qualcuno li ha persino definiti schiavi.
Sono stata una di loro, un’operatrice di call center, e posso dirvi che lavorare in un call center è una professione più gratificante di molte altre. Ho gestito, formato e conosciuto migliaia di operatori di call center e vi posso assicurare che per molti di loro lavorare in un call center è un bel lavoro, un lavoro grazie al quale si mantengono o mantengono la famiglia.

Quando faccio formazione emerge sempre che l’aspetto negativo di lavorare in un call center per gli operatori è il cliente, e non, come molti pensano, le condizioni di lavoro.

Sì, siete proprio voi cari clienti a rendere sempre più difficile e stressante questo lavoro. Certo, siete stufi di venir disturbati a casa e in ufficio per offerte commerciali di ogni tipo, ma potreste scegliere di iscrivervi al registro delle opposizioni e non ricevere più questo tipo di chiamate o semplicemente dire educatamente “non mi interessa” e attaccare il telefono invece di insultare l’operatore di turno sfogando i vostri problemi.

Per non parlare di quelle volte in cui siete voi a contattarli. Già, perchè chi risponde al telefono del vostro gestore di telefonia, di energia o chi vi prenota una visita medica, un volo aereo o chi vi risolve un problema avuto con la vostra carta di credito o chi vi da informazioni sulla vostra assicurazione o il vostro mutuo è un operatore di call center che riceve centinaia di telefonate al giorno di persone come voi che spesso dimenticano qualsiasi regola di educazione e rispetto.

Certo non tutti gli operatori sanno fare bene il loro lavoro ma d’altra parte ciò avviene per ogni professione.

Quando faccio formazione invito sempre gli operatori a mettersi nei panni del cliente, ad essere gentili in ogni occasione e a pensare che dall’altra parte del telefono c’è una persona con delle emozioni, che, se anche si sta rivolgendo a loro in modo aggressivo o maleducato va trattata con comprensione, gentilezza e professionalità.

Bene, ora dico a voi clienti: quando venite contattati o quando contattate un call center provate a pensare che l’operatore sta facendo il suo lavoro,  un lavoro onesto che merita rispetto. Siate gentili ed educati perché quell’operatore è una persona come voi.

Lavorando in quest’ambiente ho conosciuto persone bellissime, con un grande cuore e spesso con storie di vita difficili e straordinarie. Ho visto spesso operatori piangere per clienti maleducati e arroganti. E’ per loro che ho scritto questo articolo perché penso che sia giusto valorizzare e offrire un punto di vista diverso di questa professione.

Grazie a chi da oggi sarà più gentile e grazie a quegli operatori che lo saranno anche se ciò non avverrà.