10 consigli per superare lo stress da call center

Alcuni consigli pratici per riuscire a superare o prevenire lo stress da lavoro nel call center.

Lo stress è causa di infelicità, insoddisfazione e patologie.

Tutte le professioni possono causare stress. Molto dipende dall’ambiente, dalle condizioni di lavoro, dalle pressioni che riceviamo, dai colleghi, dai nostri responsabili, dal carico di lavoro.

Spesso ci si rassegna allo stress, in quanto si pensa che non dipenda da noi e addirittura a volte si pensa che sia inevitabile.

E’ evidente che se lavoriamo in condizioni favorevoli è più facile affrontare i carichi di lavoro con calma e serenità, tuttavia ci sono persone che anche in situazioni ottimali riescono a stressarsi.

Questo perché molto dipende da noi, da come affrontiamo il nostro lavoro, da come lasciamo andare le tensioni, da come riusciamo a vivere con consapevolezza ogni momento. Spesso è la percezione di non farcela che ha il sopravvento e qualsiasi difficoltà ci sembra insormontabile. A tal proposito vi consiglio di rileggere il mio articolo “Fai fluire i pensieri”.

Nel call center le fonti di stress possono essere molte:

  • Come si vive la propria professione. Come ho già scritto più volte, va rivalutato il valore di questa professione. Spesso accade che chi lavora in un call center si senta in una gabbia e viva questo lavoro come l’ostacolo alla realizzazione dei suoi sogni. Allora, lo stress assume forma di denuncia, lo stress diventa un’esternazione del proprio disagio.
  • Il clima legato al settore. Questo settore è in crisi e questo si traduce in senso di precarietà e incertezza.
  • Relazione continua con i clienti. Nel caso di attività outbound si devono superare i rifiuti più o meno educati dei clienti, mentre nelle attività inbound si devono aiutare clienti che sono in difficoltà e che molto spesso comunicano in modo aggressivo.

Come dico spesso in aula, stare in cuffia non sarà mai come stare in riva al mare o passeggiare in un bel bosco, ma ci sono cose che si possono fare per stare bene ed affrontare la giornata di lavoro in modo sereno, nonostante tutto.

Ecco qui i miei semplici consigli:

  1. Respira. Prima di andare a lavorare dedica alcuni minuti alla respirazione. Fai 5/10 respirazioni diaframmatiche ad occhi chiusi concentrandoti solo sul tuo respiro. Fai un respiro profondo anche prima di rispondere ad un cliente aggressivo.
  2. Goditi il viaggio. Parti per tempo da casa in modo da affrontare anche il traffico che trovi nel tragitto in modo sereno. Ascolta musica. Risparmia la tua voce evitando di imprecare contro chi ti taglia la strada o urlando con i figli o parlando al telefono in modo concitato. Fai lo stesso nel tragitto di ritorno. Se lavori in smartworking, crea una routine rilassante e piacevole prima di metterti al lavoro.
  3. In pausa fai la pausa e quando lavori lavora. In pausa usa poco la voce in modo da riposare le corde vocali. Non parlare di lavoro, soprattutto evita di raccontare o di farti raccontare episodi negativi vissuti con i clienti. Se puoi evita di fumare. Quando stai lavorando, concentrati su ogni singola telefonata. Non pensare a cosa devi fare dopo, non guardare il cellulare, non distrarti. Più mantieni la concentrazione sul tuo lavoro, più il tempo trascorrerà velocemente e sentirai meno la stanchezza.
  4. Rallenta. Rallenta i pensieri, rallenta il tuo modo di parlare, rallenta i movimenti. Ti sembrerà strano, ma rallentando il modo di parlare si accorciano i tempi di chiamata. Sì, proprio così. Quando parli velocemente crei ansia, spesso non si capisce cosa dici e il risultato è che la telefonata dura di più e non si conclude con la soddisfazione del cliente e neanche con la tua.
  5. Cerca la felicità e non la ragione. Non sei in guerra con i tuoi clienti. Non è importante far valere le tue ragioni nè tantomeno educare il cliente. Crea empatia, entra in contatto con il tuo cliente per capire le sue esigenze e soddisfarle, senza andare oltre al ruolo che ricopri. L’eccesso di zelo porta mancanza di professionalità e può essere fonte di stress.
  6. Sorridi sempre. Sorridi ai colleghi, sorridi ai team leader, sorridi ai clienti. Ricordati che il sorriso è contagioso! Contagia gli altri e contagia anche te. “Un giorno senza sorriso è un giorno perso” diceva il grande Charlie Chaplin.
  7. Coltiva un hobby. Regalati uno spazio, anche piccolo, nella tua giornata per coltivare un hobby: ballare, cantare, dipingere, leggere, camminare… Trova del tempo, anche solo 5 minuti, per ricaricare le batterie.
  8. Stai in silenzio. Quando puoi ma soprattutto dopo una giornata di lavoro, trova il modo per godere di un momento di silenzio durante il quale potrai rilassarti e riposare le corde vocali. Se ti è possibile trascorri questo momento a contatto con la natura.
  9. Cambia prospettiva. Ogni tanto cambia una routine. Prova a disporre in modo diverso i quadri in casa, fai un tragitto diverso per andare a lavorare, ascolta musica che non hai mai ascoltato, fai cose che non hai mai fatto. Rompere gli schemi ti allena alla resilienza e questo schema mentale ti aiuterà ad entrare in empatia con i clienti evitando situazioni di stress.
  10. Procedi a piccoli passi. Trasforma gli obiettivi che ti vengono dati in piccoli cambiamenti da effettuare nel tuo lavoro. Non concentrare la tua attenzione al raggiungimento dell’obiettivo ma alle singole azioni che ti porteranno a raggiungerlo. Un passo alla volta arriverai alla meta.

e ricorda…

respira, rallenta, sorridi

Per approfondire questi temi ti consiglio il mio videocorso “Come usare la voce per vendere al telefono”, un videocorso utile per chi fa vendita telefonica, ma anche per chi lavora in un customer care.

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