Sono sempre più le persone che decidono di alzarsi presto per praticare una routine mattutina.
Molti seguono la morning routine indicata da Hal Elrod nel libro “The Morning Miracle”.
Altri si sono ispirati a Robin Sharma, autore del libro “Il club delle 5 del mattino”.
Il principio è quello di sfruttare le prime ore del mattino per seguire una routine di attività che ci permetta di iniziare bene la giornata.
La mia morning routine
In genere mi alzo verso le 6.30/6.45.
- Bevo subito un bicchiere d’acqua
- Pratico 10 minuti di stretching o yoga (da gennaio ho ricominciato a praticare i 5 tibetani)
- 10 minuti di meditazione
- colazione
Se devo andare in aula faccio anche qualche minuto di vocalizzi.
Alzarsi presto al mattino e fare delle attività che ci aiutino a focalizzarci sulla giornata porta sicuramente molti vantaggi.
Questa settimana ho alzato l’asticella
Chi mi segue sui miei canali social sa che da lunedì mi sto alzando alle 5,30.
Al momento è solo un esperimento. Al termine della settimana farò un bilancio dei pro e dei contro e deciderò a che ora mettere la sveglia lunedì prossimo.
Sono solo al terzo giorno ma posso fare già qualche considerazione interessante:
- Anche se dormo meno ore, di sera mi viene sonno sempre alla stessa ora
- Alzarmi prima mi ha permesso di aggiungere alla mia morning routine 10 minuti di lettura (vi assicuro che leggere per 10 minuti al mattino equivale a mezz’ora di lettura in altri momenti del giorno)
- Ho più tempo libero
- Riesco a pianificare meglio le attività da svolgere durante la giornata
Ma veniamo al punto. Perché svegliarsi presto al mattino?
Alzarsi alle 5,30 è un sacrificio. Ma è proprio questa la chiave di tutto.
Noi diamo al termine sacrificio una valenza negativa ma in realtà significa “rendere sacro”.
Non è privarsi di qualcosa ma fare qualcosa per se stessi, fare qualcosa che ci renda persone migliori, persone che riescono a realizzare i propri sogni, persone felici!
Il punto non è alzarsi presto ma alzarsi presto per svolgere attività in grado di cambiare in meglio la nostra vita.
Perché, si sa, la nostra vita non è che la somma delle nostre abitudini.