Buon 8 marzo a tutte le donne.
L’8 marzo è la Giornata Internazionale della Donna.
Possiamo anche chiamarla “festa della donna” ma la sua giusta denominazione a mio avviso spiega meglio il senso di questa ricorrenza nata per celebrare l’impegno che ha caratterizzato i movimenti femminili per i diritti delle donne.
Le origini della ricorrenza da molti attribuite al ricordo dell’incendio nella fabbrica di Triangle in realtà pare risalgano alla II Internazionale socialista tenuta a Stoccarda nel 1907. In questa occasione i massimi esponenti del partito, tra i quali Rosa Luxemburg , posero per la prima volta la questione della lotta per il suffragio universale delle donne. Da questa esperienza nasce, nell’agosto 1907, la prima Conferenza internazionale delle donne socialiste. Queste sono le radici della giornata della donna. In Italia dobbiamo aspettare il 1922, per avere la prima celebrazione della Giornata internazionale della donna. La donna raggiungerà il diritto di voto solo alla fine della Seconda Guerra Mondiale (nel 1944 viene costituita a Roma l’ Unione Donne Italiane e si celebra, l’8 marzo 1945, la prima giornata della donna in Italia).
A di là della confusione sulle origini, ricordare le vere origini dell’8 marzo ci fa riflettere sulle conquiste fatte dalle donne ma anche su quelle ancora da fare.
L’8 marzo dovrebbe essere un’occasione per essere solidali con quelle donne che ancora lottano per avere pari diritti sociali, che subiscono violenze e che subiscono discriminazioni.
L’8 marzo ogni donna dovrebbe recuperare l’orgoglio di essere donna.
Essere orgogliose di essere donna significa rivalutare la propria femminilità e la propria forza non accettando che sia una legge, una quota rosa o un ministero a darci uno spazio ma la nostra competenza e il nostro valore.
L’8 marzo dovrebbe renderci tutte più solidali. Spesso siamo noi donne a giudicare le altre donne. Non è una brava mamma, non è una brava moglie, non è una brava cuoca, non sa tenere in ordine la casa….quante volte noi donne diciamo queste cose di altre donne?
L’8 marzo ci deve far ricordare che siamo persone che meritano dignità e rispetto.
Dedicato alle donne
Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe,
i capelli diventano bianchi,
i giorni si trasformano in anni.
Però ciò che è importante non cambia;
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito e` la colla di qualsiasi tela di ragno.
Dietro ogni linea di arrivo c’è una linea di partenza.
Dietro ogni successo c`e` un`altra delusione.
Fino a quando sei viva, sentiti viva.
Se ti manca cio` che facevi, torna a farlo.
Non vivere di foto ingiallite…
insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.
Non lasciare che si arruginisca il ferro che c’è in te.
Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto.
Quando a causa degli anni
non potrai correre, cammina veloce.
Quando non potrai camminare veloce, cammina.
Quando non potrai camminare, usa il bastone.
Pero` non trattenerti mai!
– Madre Teresa di Calcutta
Buon 8 marzo!