Come vivi il conflitto?
Io l’ho sempre vissuto male.
Mi creava malessere e lo evitavo a tutti i costi.
Poi a un certo punto della mia vita mi sono accorta che evitare il conflitto mi creava problemi ancor più grossi.
Le questioni non risolte creano malintesi che, se si accumulano, possono provocare tensioni più profonde. E, quelle tensioni, non si possono più ignorare e diventa davvero difficile affrontarle.
Così, ho iniziato a cambiare prospettiva.
Il conflitto come opportunità.
Il conflitto può sembrare un problema, ma, se guardato da un’altra angolazione può rivelarsi una risorsa.
Perché dietro un conflitto si nascondono spesso elementi positivi: passione, coinvolgimento, interesse.
La chiave sta nel trasformare il conflitto in confronto.
E il confronto porta crescita.
Questo principio vale in qualsiasi ambito della nostra vita, personale e professionale.
Pensate, ad esempio, ad una relazione di coppia nella quale non ci siano mai discussioni o divergenze e quindi mai un confronto. Quel rapporto sicuramente nel tempo perderà vitalità e si spegnerà.
Pensate ad un’azienda nella quale durante le riunioni tutti sono d’accordo. Nessuna crescita, nessuna innovazione…
Il confronto, anche animato, è fonte di ricchezza, perché è da lì che nascono le idee!
Ma c’è una condizione imprescindibile: il confronto deve essere rispettoso e restare sul piano delle idee, non sulle persone.
Come rendere proficuo il confronto.
Affinché dal confronto si esca arricchiti è importante
- Rispetto reciproco. Anche quando si è in disaccordo si deve sempre riconoscere la dignità e il valore delle opinioni altrui.
- Apertura al cambiamento. Non vuol dire cambiare idea ma mettersi in ascolto con la disponibilità di rielaborare le proprie idee.
- Focus sulle idee, non sulle persone. Lasciare la discussione sul piano delle idee, delle opinioni. Si discutono le idee non le persone.
- Costruire fiducia. Una discussione è davvero produttiva solo se le persone si sentono al sicuro e rispettate.
- Non mettersi sulla difensiva. E’ naturale voler difendere le proprie opinioni, ma è importante rimanere in ascolto. Fare un respiro e ascoltare con mente aperta può essere un punto di svolta.
Il potere dell’ascolto e del dialogo.
E’ difficile non prendere le critiche sul personale o accettare di mettere in dubbio ciò in cui crediamo. Ma, quando ci riusciamo, scopriamo qualcosa di straordinario.
Le idee delle altre persone possono arricchire le nostre, completarle, o, a volte, anche stravolgerle in modi che non avremmo mai immaginato. Ed è questo il vero potere del confronto.
La prossima volta che ti trovi davanti a un conflitto prova a chiederti “cosa posso imparare da questa situazione”?
Per poter applicare queste dinamiche devo però riuscire a mantenere uno stato emozionale positivo.
Spesso, di fronte a situazioni di conflitto ci si trova a rapportarsi con persone aggressive.
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